Desidero raccontare la storia dell' utilizzo degli strumenti basati sui campi elettromagnetici pulsati (pEMF). Oltre a praticare come psicoterapeuta, coltivo l' interesse per la psicologia della salute e quindi la relazione esistente fra la nostra vita psicologica e il nostro stato di salute e malattia e di conseguenza le nostre personali convinzioni su cosa sia guarigione, come poterla raggiungere e quali strumenti esistano.
Inoltre il mio retroterra di naturopata mi ha permesso di allargare i confini dello sguardo per quanto riguarda i possibili interventi e soprattutto allargare il senso del possibile senza chiudere inesorabilmente il percorso di miglioramento della propria salute fornendo riflessioni ragionevoli, ben ponderate e con una struttura scientifica di riferimento.
E', dal mio punto di vista, importante capire cosa significa scientifico. Scientifico è molto di più dei risultati ottenuti in laboratorio. Scientifico è il processo di ragionamento, di costruzione della riflessione attraverso tutti gli strumenti, tecnologici e filosofici a disposizione, cercando di entrare nell' ottica che la ricerca scientifica è disseminata di lavori e che non è la pubblicità interessata che li rende attendibili ma la capacità di leggere l' articolo in questione, il protocollo usato, la teoria di riferimento e le analisi statistiche scelte e condotte sapendo che anche quando sia stato compiuto questo attento esame non è ancora definito ne definitivo il risultato a livello assoluto. Come direbbe Assagioli, la ricerca da un' informazione, indica una possibile strada ma non è l' unica.
La scienza avanza e viene guidata dall' apertura mentale degli scienziati, dalla loro disponibilità a ricercare a prescindere da quanto conveniente sia economicamente per se stessi o quanta risonanza potrà avere in termini di mercato il risultato ottenuto o da ottenere. Certamente oggi la scienza non si fa con le parole e occorrendo investimenti è molto difficile essere ricercatori indipendenti e liberi dalle maglie del mercato economico che sponsorizza in direzioni precise e anche qualora si potesse creare paradigmi di ricerca ottenendo risultati di interesse sarebbe impegnativo farsi pubblicare. Un esempio lampante è la storia di Emilio Del Giudice e Giuliano Preparata, eminenti fisici di Napoli, che nonostante i loro risultati scientificamente sostenibili dei loro studi sulla fusione fredda non hanno trovato spazio in alcuna rivista scientifica. O Bienveniste che deriso senza accortezza ha subito un doloroso crollo fino alla scelta più drammatica per la propria vita.
In qualità di psicologo della salute e di appassionato di epistemologia mi premuro che ogni individuo possa non solo trovare la soluzione attraverso un consiglio esterno ma elabori in autonomia un sistema di valutazioni che permetta alla propria salute, là dove permesso e concesso dalle autorità, di intraprendere e seguire percorsi di valore e trovare soluzioni dove non ne vengano fornite dal percorso ufficiale. E' quindi per me importante che le persone non cadano nella indifferenza e nella "helplessness" e "hopelessnee" ovvero quel senso di rassegnazione davanti al non ricevere più aiuto ne saper coltivare la speranza davanti a continue relazioni terapeutiche più fondate sul risparmio economico del servizio sanitario nazionale o del vantaggio personale del sanitario.
Nella mia quotidianità ho spesso cercato, studiato, approfondito la mia disponibilità a individuare e riconoscere alcune proposte terapeutiche spesso poco conosciute perchè per niente sponsorizzate e spesso perchè non convenienti economicamente.
Un esempio lampante è stato l' uso dei solenoidi della macchina a campi elettromagnetici pulsati (pEMF).
In breve, due solenoidi, applicati alla parte interessata del corpo, ricevono dall' apparecchio un segnale elettrico ad una determinata frequenza conosciuta per essere terapeuticamente efficace su vari fronti a secondo del proplema in questione. I solenoidi trasformano l' elettricità in campo magnetico e avvolgono la zona del corpo con ritmi pulsati.
In più occasioni è stata risolutiva là dove cortisone e altri presidi farmacologici stentavano a dare effetti. Mio padre più volte ha giovato di questa tecnologia per rimettere in sesto il ginocchio che gli avevano descritto come ormai finito perchè "senza" cartilagine. Oppure il suo piede che si gonfiava spesso per cause non conosciute. Fermo restando che non posso escludere una risposta di tipo psicosomatico ne un intervento placebo, comunque benvenuto, ho provato su me stesso la funzionalità dello strumento.
I miei alluci ogni inverno tendono a caratterizzarsi da un diminuito afflusso di sangue ed energia con risultante blocco della crescita delle unghie. Quest' anno addirittura si è instaurata un' infiammazione piuttosto allarmante e molto tenace. Ho trovato l' occasione per testare l' efficacia della macchina.
Accompagnando l' intervento della macchina con precedenti bagni di acqua calda e sale in una settimana con applicazioni di un ora al giorno ho portato l' alluce alle condizioni standard.
Che dire...sapere che esistono soluzioni che possono aiutare e allargare lo spettro di intervento e favorire un senso di alleggerimento davanti ai disagi della salute è una benedizione senza paragoni.
Da clinico non è facile avere tempo e spazio per fare ricerca bibliografica e soprattutto è rischioso per la propria carriera esporsi in direzioni poco popolari. E' comprensibile e legittimo. Il mio è un afflato personale nutrito dalla curiosità che da sempre mi accompagna.
Se ci mettessimo nei panni di chi si trova senza speranza e sempre di fronte alla difficoltà mai risolta è chiaro che ci aggrapperemmo a qualunque miraggio. Da psicologo e psicoterapeuta quello che desidero è creare una precisa differenziazione fra ciò che è miraggio e ciò che è potenziale strumento di aiuto per la salute. Per far ciò occorre una classe di sanitari entusiasta, curiosa, senza briglie e senza bavagli. Forse una visione romantica la mia, ingenua qualcuno direbbe o forse addirittura senza senno. Io continuo a credere che esista sempre, costantemente, una connessione in parallelo e intrecciata fra vita psicologica e vita somatica e che in ogni scelta ed in ogni decisione entrambe partecipano. La credibilità del professionista e la fiducia del paziente non sono due aspetti separati ma un unico dominio che coinvolge entrambi in quanto entrambi sono partecipi della vita sociale e possono contribuire al cambio di tradizione culturale rinnovando il punto di vista della società suggerendo nuove opportunità e nuovi modi di intervenire, sempre all' insegna del rispetto, dell' etica, della comprensione che la strada del sapere è impervia e che la vita mentale è piena di speranze, aspettative, illusioni ed intenzioni. Occorre curare il corpo ma a cnhe l' Anima e i suoi slanci, sia da terapeuta che da paziente.
Ci potremmo chiedere: che relazione ha uno psicoterapeuta con i campi elettromagnetici, mica è un medico o un fisioterapista? E' riflessione assolutamente legittima. L' applicazione che ho descritto è una esperienza che ho compiuto personalmente che mi ha ampliato la conoscenza delle possibilità e archetipicamente amplificato la mia fiducia nel fatto che là fuori anche dove i segnali roboanti e ipertrofici della pubblicità e dell' informazione tendenziosa indicano solo alcune possibilità, ho fiducia che il mondo della ricerca e dell' esperienza dell' Anima possa trovare altre cose, che esistano e che possano essere valutabili. Nella psicologia della salute ci si occupa della vita mentale del paziente e in essa c'è tutta una serie di metodiche personali per scegliere, cercare la giusta medicina e affidarsi ai giusti professionisti. Lo psicologo accompagna e aiuta a discriminare e a costruire una propria epistemologia e soprattutto a fare dell' esperienza vissuta un bagaglio affidabile e fonte di nuove possibilità.
E' mio dovere e diritto quello di continuare a studiare, conoscere, informarmi e soprattutto comprendere al meglio cosa l' epistemologia fornisca per rendere la scienza e la Vita dimensioni di valore e sacre.
Con gratitudine.
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